Radionica |
|
| [QUOTE=xnt,28/6/2007, 01:04] CITAZIONE Tu quando lo usi lo tracci con il palmo della mano, con le dita o con la visualizzazione? con uno o tutti dei metodi che hai descritto; anche visualizzarli "sulla parte da trattare", disegnarli con un fascio di luce, etc..; (quando scrivi i simboli potresti riferirti ad essi col nome di primo, secondo, terzo simbolo senza scriverli? sicuramente c'è una ragione per tutto questo): CITAZIONE (Radionica @ 27/12/2006, 18:35) ricordati: i simboli piu li usi e li mezioni al di fuori di quando realmente canalizzi energia reiki durante un trattamento o per motivi particolari, meno col tempo si attivano (non lo dico io o i maestri prima di me, lo dice anche la logica delle cose)...vogliamo fare un paragone un po' bizzarro: se io scambio dolcissime effusioni (e anche oltre) con una bella ragazza in mezzo alla strada, pensate che avrebbero lo stesso valore fatte in un caldo nido?? e ogni volta che ci ritorno in quel caldo nido (a fare l'ennesima replica di calde effusioni) le pareti di quella stanza mi trasporteranno in quei momenti bellissimi predisponendomi nella maniera migliore per nuove efusioni; ben diverso sarebbe ripassare da quella strada affollata e ripercepirne le stesse sensazioni...non so' se mi spiego ...per quello si dice che i simboli sono sacri, o meglio: INTIMI...la stessa cosa vale per la regola di meditare nella stessa postura, nella stessa direzione, nella stessa "tranquilla" stanza, con gli stessi vestiti: questo è solo un escamotage della mente che serve per crescere pian piano e lo so' benissimo che non puo esserne appunto una regola in quanto noi siamo gia e dovremmo essere sempre in qualunque luogo - e lo siamo - (in attenzione meditativa), ma di fatto non è sempre cosi, per quello occorre usare questi trampolini o escamotage appunto perchè ancora non c'è questo "risveglio" - cosi è anche per i simboli che, tracciati le prime volte in raccoglimento, si attiveranno nella misura che abbiamo bisogno, le volte successive si attiveranno sempre di piu in quanto il nostro inconscio rievoca le volte passate di quando li abbiamo correttamente attivati sfruttando anche la loro reale potenza, ma se iniziamo a tracciarli o a menzionarli al di fuori della nostra meditazione, via via col tempo i simboli stessi rievocheranno le volte precedenti non meditative, per cui col tempo tutto si vanificherà: que i simboli sono "nostri" !!! e parte della nostra interiorità dico questo per te, cosi col tempo non ti si perdono in potenza, era solo un consiglio, poi fai come vuoi Edited by Radionica - 28/6/2007, 17:07
|
| |