Reiki - Un Cammino Luminoso??, Quello che i maleinformati NON sanno

Reiki: una via verso l'illuminazione?

Moltissima gente ha fatto del Reiki la propria ragione di vita, di luminoso cammino spirituale e di profonda comprensione verso sè stessi e gli altri

che ne pensate?

mi accodo a questa tua affermazione.molte persone hanno fatto del reiki una ragione di vita,anche per me era stato così.in fondo per bilanciarel'altra discussione era prevedibile aprire un post del genere.
ma ahimè,io non ho trovato ne luce ne illuminazione.e per evitare polemiche,chhiudo qui questo post.

l'unico esempio che posso portare è la mia reale ed insindacabile esperienza e di molti miei conoscenti e allievi

lo ritengo un valido mezzo verso l'autorealizzazione del SE' in quanto non implica alcun credo e nessuna religione;

l'esperienza soggettiva col reiki non è dimostrabile se non soggettivamente dopo averlo provato per un certo periodo, per questo vi richiamo ad una esperienza diretta, in tal caso (come del resto qualsiasi cosa) tutto non è per tutti anche se potenzialmente potrebbe esserlo, tuttavia il nostro libero arbitrio per un motivo o per l'altro si trova a scegliere una strada piuttosto che l'altra; in tal caso il topic dovrebbe essere per coloro che portano questa "testimonianza" secondo la loro REALE esperienza.

Spero solo che anche in questo topic non si scada nelle polemiche, visto che dovrebbe essere un topic "piu positivo" o quantomeno un topic dalla visione piu "ottimistica" del Reiki

salve a tutti.sono un nuovo iscritto.
sono anche io un ex reiki master e questo forum mi è stato indicato da Viola.

ma mi sembra che ci sono tre o 4 master che portano testimonianze diverse...come è possibile?
se è stata aperta questa discussione è stato fatto forse per contrastare l'altra?
ma in questa discussione si possono solo portare "testimoniaze" pro reiki?
credo di avere una lunga esperienza di anni nel campo del reiki e avrei diverse testimonianze da portare,ma ahimè non collimano con il titolo della discussione.

bhe abbiamo appena iniziato...quindi starà a voi stessi fare in modo che non nascano inutili polemiche



Aenima solare, benvenuto nel forum

semplicemente perche ciascuno di noi è diverso e di conseguenza ha un percorso differente (benchè il reiki sia uguale per tutti)

qui non ci sono "fazioni" (almeno per cio che mi riguarda) solo persone normali e praticanti e NON che tentano di confrontarsi; si questo topic E' LA VERSIONE POSITIVA dell'altro, di modo che ognuno possa farsene una idea piu obbiettiva, con la speranza che gran parte degli utenti non si lasci "affascinare" (o per meglio dire "sedurre dalla parte oscura") da discussioni negative che promettono solo facili "sensazionalismi" e/o polemiche

Edited by Radionica - 20/6/2007, 19:11

beorn

le parole non potrebbero mai esprimere la mia personale esperienza (come molti credono che sia possibile esprimere) tuttavia mi ha cambiato la vita; in che modo?? in tutti i sensi, come se avessi cambiato DNA, non so se mi spiego...inoltre ci terrei che qualche altro praticante portasse la sua esperienza di modo che possa agganciarmi alla discussione per rispondere a tutte le tue domande in todo, che, in altri topic di questo forum ho gia personalmente esposto

Waw, io non saprei da dove cominciare.
All’inizio, trovavo fantastico il fatto che dopo la purificazione iniziale del primo livello, mi sentivo piu forte dentro. Sentivo davvero che potevo iniziare a cambiare qualcosa alla mia vita, e non solo. Per esempio, il fatto che se avevo male di testa, mi potevo guarire da sola, e non piu prendere un aspirina, era bellissimo! Poi, poco a poco, qualcosa è cambiato nella mia apertura mentale. Se una persona mi diceva che si sentiva poco bene o era triste, prima mi sentivo inutile, ma dopo il primo livello, chiedevo se potevo fare qualcosa, magari un po di trattamento, e ho visto che poco a poco, nel dare trattamenti, io curavo una parte interiore a me: l’autostima.
Dopo un anno circa (o aspettato 2 anni e mezzo fra il primo e il secondo livello), il mio marito ha avuto un grave incidente di macchina. Sono stato mesi accanto a lui in ospedale con il mio reiki e le mie pietre, ed ogni volta che succedeva un piccolo “miracolo”, constatavo che non poteva essere il caso, o la fortuna! No, ero proprio io con tutto il mio cuore e l’energia universale che gli portava aiuto.
Poi, man mano che ho fatto i livelli, la scoperta del potere interiore si è proprio allargato al punto di ritrovare un parte di me stesso che avevo perso durante gli anni oscuri e tragici della mia vita.
Se Radionica ha detto “luminoso”, è esattamente quello che penso che mi sia successo.
Il Reiki ha portato una Luce bellissima nella mia vita, finché un giorno mi sono reso conto, dopo il secondo livello, che non dissociavo piu il reiki alla mia vita, ovvero, che ero io il Reiki.
Sentivo e sento che pulsa in ogni momento in me, e sento che tocco le cose o la gente, qualcosa cambia in me e nelle altre cose o persone. E’ esattamente cosi: una Luce.
Poi, ho sempre avuto la passione di insegnare, fare il Maestrato Reiki fu una cosa bellissima!
E che emozioni i seminari! Vedere le persone rilassate dopo le iniziazioni, le lacrime di gioia agli occhi! Spesso si entra in contatto diretto con le guide e gli angeli e maestri, e sono davvero momenti forti di crescita, speranza e condivisione spirituale.

Non so spiegare quanta gioia mi da insegnare Reiki, è una pace interiore, una calma riposante!
Dopo un giorno cosi, non sono stanca, ho voglia di gridare al mondo intero quanto semplice sia imparare qualcosa di cosi utile e importante!

Allora porto io la mia esperienza, fino ad ora positiva:

Ho fatto il primo livello e di colpo dopo l'iniziazione ho iniziato a poter trasmettere energia dalle mani, prima non ci riuscivo. La cosa è evidente perchè a parte il fatto "sentire", le mani diventano rosse e a contatto con un corpo si sentono come se fossero incandescenti.
E' una sensazione strana, anche quando faccio reiki a me stesso sento come se le mani producessere a contatto con la pelle una sensazione di bruciore molto intenso, ma invece di suscitare dolore danno una sensazione piacevole.
Ho provato su altre persone e mi hanno confermato che il dolore nelle zone trattate veniva lenito.
Il reiki master che mi ha iniziato è uno sciamano e l'ho trovato una persona molto diretta e semplice, non ci ha voluto indottrinare su niente, ci ha inseganto che il reiki è meglio farlo free-style, ovvero usando meno testa possibile, e ci ha ache fatto pagare molto poco (150e a livello). So che quelle volte che ha fato reiki su di me mi sentivo meglio a livello emotivo, mi cambiava in meglio l'umore.

Cmq io il reiki l'avevo appreso per avere una migliore conoscenza dell'energia e di cosa sia, lo uso raramente su di me a livello fisico e qualche volta a livello energetico. Mi è stato utile perchè sbloccandomi i meridiani ora quando faccio i miei esercizi di riequilibrio dei chakra e dei punti emozionali (che facevo prima del reiki) mi sento come se muovessi più energia e fossero più efficaci.

Da quando ho fatto il secndo livello sento l'energia muoversi molto emglio in me, riesco a muoverla con il respiro da una parte all'altra del corpo, riesco a connettermi al reiki in maniera molto veloce e se mi concentro riesco a portarlo ad una intensità che prima non potevo.
I simboli li uso raramente, soltanto il primo ogni tanto ma praticamente non li uso quasi mai.
Penso che se fatto con semplicità e neutralità il reiki sia una cosa positiva.





Cmq per essere coerenti col titolo della discussione non ho mai considerato il reiki come una via per l'illuminazione, almeno a livello superficiale non penso c'eentri, ma posso sempre sbagliarmi.

bhe insomma: alla faccia della pratica oscura...ma andiamo avanti ...

Io non ho portato la mia esperienza per sbeffeggiare chi dice che è una pratica oscura.

mai lasciato intendere questo, anzi ! e nessuno di noi qui lo fa (solo per avere il giusto contradditorio, siamo fra persone serie o mi sbaglio??); inoltre capisco che il clima non è dei migliori, tuttavia ...tira un momento il fiato: qui sei in topic "positivo"

la cosa piu affascinante del Reiki è che che ti rendi davvero conto quando tratti gli altri che portandoti la loro "malattia" ti hanno come dato l'opportunità di risanare quella parte di te che "rende" il tuo amico "malato"

Edited by Radionica - 21/6/2007, 02:48

Potresti argomentare un po' di più? Sono aperto anche ad abbandonare l'idea di una eventuale natura negativa del reiki.

Hai aperto questa discussione dicendo:



Se non è possibile esprimere a parole la personale esperienza perchè aprire una discussione come questa?
Xnt e Morghain ci sono riusciti, con le loro parole...
Grazie per la disponibilità.