REIKI

Eh no, sarebbe invece molto importante.
Vorrai mica che continuiamo a parlare di aria fritta: del si dice o mi hanno riferito che...
E sarebbe molto importante andare a fondo delle percezioni, confrontarle con quelle di altri soprattutto.
Questa me la sono persa. POtresti dirmi per favore dirmi come o ev. dove è stato scritto ?

x scorpjo.

Diamo per scontato che tu avessi già scoperto queste qualità in te.
In realtà ognuno le ha queste qualità, tu probabilmente eri già nella strada per conoscerle meglio, usarle, ampliarle, scoprire quel che c'è oltre... e va bene così.
In qualsiasi punto di questa strada tu ti trovi, vai avanti con la tua vita, la prosegui...
Ovunque si parli di reiki si dice pari pari questo e che il reiki (Usui) aiuta a riappropriarsi di questa facoltà.
(Non certo che questo è l'unico metodo per avercele).

Tu sei libero di avere la tua opinione, bada bene: io non voglio certo impedirti di averla, magari se fossi in te cercherei di avere un parere più neutro, piuttosto che (come hai riscontrato) scivolare in conclusioni affrettate.
Insomma, non è come la matematica: se è 2 (il mumero) non può essere 3.
E chi te lo dice?!
Chi te l'ha detto che perchè te dopo l'iniziazione non hai percepito nulla di diverso, allora con il reiki non ci si apre all'energia universale?
Se vuoi approfondire questo dubbio invece cerca di indagare con l'esperienza personale, non solo in un forum naturalmente.

Dicendola tutta: la tua è un giustificazione che ti sei dato per spiegare a te stesso quel che (non) è successo nelle iniziazioni. Perchè la mente coscente non riusciva a spiegarlo altrimenti.
Tutto questo con il dovuto rispetto, naturalmente.
peace

Invece di solito schemi puramente mentali, giustificazioni vuote, è molto facile che finiscano a fare i raccoglitori delle paure inespresse, caricando di negatività quel vuoto che si ha (il reiki in questo caso).

X Mandhala

Penso che nulla vieti che tu o chi afferma le stesse cose tue dica da cosa trae la sua opinione. Quali fatti, quali contatti.

La discussione l'ho letta tutta ma non trovo quel passaggio che dici.
Suvvia, forza... io vorrei veramente che parlassimo in concreto.

Il reiki è fondamentalmente esperienza diretta e continua.
Non è che perchè uno arriva al reiki, poi si ferma lì.
E le esperienze che ho io vanno in senso opposto alle vostre.
E questo di solito mi torna dagli altri: in un incontro cui sono stato poco tempo fa, (ne avevo accennato in precedenza rispondendo a Viola), l'energia del reiki è stata definita come appartenere a energie "divine" piuttosto che praniche.

Beh, sulla base delle loro percezioni. Operano da una decina d'anni, no aspè di più... in discipline energetiche.
Se vuoi altri esempi ce n'è eh?

Francamente mi sembra però che stiamo evitando il problema. Ci vogliono delle argomentazioni se si discute in un forum, suvvìa.


eh... ho capito che devo fare una verifica personale.
Che tu hai già fatto (mi stai dicendo...sbaglio?).
La quale mi condurrà a farmi un'idea (personale - che avrà pari peso della personale tua) su quello che è il Reiki.

Dopo che l'avrò fatta dove sarò arrivato?
Con tutta franchezza, mi pare un po' pochino eh?
Sai quante variabili ci sono?

Io credo che se dobbiamo parlare di reiki chiaramente bisognerebbe anche confrontare le proprie esperienze se ci sono dubbi oppure opinioni diverse.
Molto apertamente, senza misteri ... anche nella sezione separata se preferite, non c'è problema.
Comunque ci vuole una base su cui discutere, non "l'indefinito".

Per esempio quante iniziazioni al reiki avete testato?
A quali livelli?
E trattamenti reiki?
ecco, potrebbe essere una base di partenza, seppur limitata.

Dove agisce secondo voi esattamente il reiki. Con quali energie.......

Capite bene che è anche un fatto di serietà e per non seminare disarmonie dove non ce ne sono.
mi spiego meglio: se io ho un dubbio su una cosa affermata da decine d'anni ... tipo il pranic healing visto che ce ne sono che lo praticano qui dentro (giusto per dirne uno diverso) e inizio a seminarlo in giro, senza motivare o senza cercare una reale verifica... che cosa ottengo?
Chiarisco a me stesso la mia percezione?
Vado più a fondo nella mia crescita personale?
Dò a chi legge anche di sfuggita un elemento oggettivo da valutare?
Nessuno di questi... probabilmente otterrò proprio l'effetto contrario, su tutta la linea.
Capisci bene, Mandhala, che è difficile in questo modo.
Si rischia un caso come quello dei contenitori del latte che c'è di là...

Oppure vuoi cominciare a dirci secondo te da dove deriva il reiki Usui?

Eh, continuiamo a girare in tondo si.

Credo che fondamentalmente ci siano delle cose di fondo che è opportuno chiarire.
Ricordo che sono disponibile a questa verifica personale.
DI solito le verifiche, ognuno le fa non una, ma tutte le volte che vi è sollecitato dalla vita stessa.

Però ti voglio chiedere una cosa: se tu questa verifica l'avessi fatta un anno fa, avresti avuto lo stesso risultato?

Ora non è che acquisito un qualsiasi insegnamento, si possa già aprire sdraio ed ombrellone e mettersi lì comodi con la bibita in mano: in realtà sappiamo bene che con la vita, non è così.
Sarebbe un'illudersi.

La stessa cosa è con il Reiki: è un percorso di crescita ed è in quest'ottica che và guardato.
Come in qualsiasi percorso che uno stia facendo eh?! non cambia nulla.

Secondo punto.
Molto importante imho.

Tutto è crescita e trasformazione, nulla è migliore di qualcos'altro.
Il reiki è una delle possibilità che abbiamo tutti, ce ne sono infinite, perciò quando si parla di una qualsiasi di esse, cerchiamo se possibile di evitare di lasciare vuoti ove in molti possono leggere qualcosa di diverso.

PS: chiedo che questa sezione non sia chiusa, se possiblie, pur essendo favorevole all'instaurare discussioni specifiche.