Posts written by beorn

Monade o Spirito --> Anima (o Ego) --> Personalità (o ego ).

Lo spirito o Monade è abbastanza al di là della nostra mente e dal linguaggio parlato, quindi spiegare sarebbe inutile.
Io percepisco nella mia mente la Monade come la parte più bassa che posso concepire del divino, dell'Uno.
L'Anima è un corpo di materia più densa della monade, aggregato dalla stessa monade, mortale ma con un ciclo di vita molto più lungo di quello della personalità.
La personalità è quello che ci definisce in questa vita, ora mentre scriviamo e ci domandiamo "chi sono io?" con buona probabilità è la nostra personalità a rispondere o a non farlo dando in ogni caso come risposta se stessa.
L'anima riflette nei corpi più densi se stessa dando origine alla personalità.
Io penso all'anima come ad un enorme dvd player con annessi tanti dvd, ne inserisce uno e da un televisore appare la nostra personalità che vive la vita di tutti i giorni.
Quando è finito il film, o si stanca di guardare, il dvd esce e la vita della personalità finisce.
Il senso del guardare il film lo può dare il protagonista del film stesso?
Beh forse si, magari quando si interroga su come distruggere l'ego.
Perchè alla fine se l'anima ha scelto un film in cui il protagonista si interroga se sta vivendo un film o meno magari vuole imparare qualcosa che ancora non ha.
E mi chiedo quale divino controsenso ci sia nel creare un qualcosa che per essere deve essere distrutto.

E magari, lo dico per scherzare , mentre la personalità si arranca a costruire l'anima convinta di distruggere se stessa, l'anima se la ride guardandosi un bel pornazzo in un altro dvd.

A proposito di ego, pensavo che forse la più grossa vittoria dell'ego è dire che l'anima deve essere costruita, cosi almeno giustifica la sua esistenza .
Partendo dalla supposizione che l'ego è un riflesso dell'anima, voler distruggere l'ego o voler costruire l'anima secondo voi quale aspetto riflette?

sito ufficiale italiano www.pranic.eu/cos%27%C3%A8_il_p_h_.htm
non so di che zona sei, vedi se c'è qualche centro dalle tue parti e ti informi direttamente, oppure mandi una mail a maurizio parmeggiani (sul sito la trovi ) che è il presidente italiano dell'associazione.

Per quanto riguarda il pranic healing non è facile fare da zero la pulizia a se stessi, se vuoi posso farti dei trattamenti a distanza e ci mettiamo d'accordo via pm.

io lo conosco di fatto questo problema e non di nome, fondamentalmente è il sistema immunitario che fa cilecca perchè attacca i grassi della pelle ed infiammando le parti rendi più facile la comparsa di funghi come la candida. Il problema di fondo, almeno per quanto mi riguardava, è che ero in uno stato di intossicazione alimentare permanente causato da uno o più alimenti a cui mi ero allergizzato. Tolti questi alimenti il problema è diminuito anche con l'ausilio della vitamina C tratta dalla rosa canina (ne ho preso una compressa da mezzo grammo per circa 6 mesi ). Successivamente è del tutto scomparso quando sono andato a scoprire i motivi energetici di queste reazioni immunitarie, problemi che comunque si ripresentano nel momento in cui o mangio cose che energeticamente sono cariche negativamente o non elaboro emozioni pesanti ( aspetti che comunque sono legati anche perchè "so" di mangiare cose che mi fanno male ).
Magari risuona anche con la tua esperienza, dal punto di vista energetico c'era il chakra di base sporco e con poca energia ed il plesso solare congestionato. Questo per tradurti significa poco "istinto di sopravvivenza" ed emozioni pesanti come la rabbia trattenute.

benvenuto!

Per iniziare ti consiglio la collana di arthur e. powell , il primo libro è "il doppio eterico" .
Lo trovi anche in pdf facilmente in rete usando google, ma ti consiglio di comprarlo ( se non è già esaurita la ristampa ).

Per realizzare contatori e registri devi realizzare prima il flip flop, che è costituito da 4 porte nand ( o nor ).
Dopo quelli puoi realizzare i controllori ( macchine a stati finiti ) che sono costituiti da vari flip flop di tipo t connessi tra di loro a seconda di cosa devi realizzare.
La sottrazione è una somma negata, quindi si realizza con un sommatore.
La moltiplicazione si realizza a più passi ( in pratica si fanno X somme ) , la divisione non si implementa proprio.
In genere sono fatte tramite una sequenza di istruzioni.
Detto molto velocemente, quello che cerchi comunque lo trovi sotto il nome di "elettronica dei sistemi digitali".

Non scrivo molto ma vorrei dire della mia esperienza , poca , sul reiki e pranoterapia.
L'energia del reiki è conosciuta come "energia divina" o "energia universale", è sempre prana ( a differenza del fohat e della kundalini ) ma ha un diverso contenuto energetico.
In se e per se l'energia del reiki non è positiva ne negativa, tutto dipende dall'uso che se ne fa e di quanto sia evoluto l'operatore.
Diciamo che per come viene insegnato il reiki, con le grosse limitazioni dovute alla conoscenza dell'energia e dei piani sottili, difficilmente potrà far danno ma non ci si deve illudere che è la panacea di tutti i mali cosi come l'unico e solo veicolo per una crescita spirituale.
Io ho la convinzione, personale, che la conoscenza del reiki è un inizio per far prendere consapevolezza delle energie sottili poi la strada prosegue in base alla evoluzione dell'anima e della personalità.
Conosco maestri reiki che fanno solo reiki che sono veramente in un grande percorso di crescita spirituale, mentre altri che sono persi nell'ego e dicono di essere "Maestri" ma non vedono al di là del proprio naso.
Per la mia esperienza personale ho iniziato con il reiki prendendo un masterato nel reiki celtico ed il secondo livello in quello usui, già notando la differenza qualitativa dell'energia canalizzata tra due diversi tipi di reiki ( quindi sono tutte bubbole quando si dice che è energia universale.....si è come dire che il fohat è tutta uguale ma un fulmine è diverso da una fiamma ) ed accorgendomi dei veri problemi del reiki ovvero l'assenza totale di purificazione prima del trattamento. In sostanza quando versi acqua pulita in una tazza piena di acqua sporca tutta l'acqua che esce inizialmente è sporca e questo in un corpo fisico ( emotivo e mentale ) causa una serie di problemi, congestioni e difficoltà varie. Ciò è chiamata dai reikisti "crisi di guarigione", ovvero devi stare male prima di stare bene. Piano piano guarisci, ti purifichi con l'energia del reiki, ma ci vuole tempo e non sempre ci si riesce ( le resistenze sono tante e l'energia del reiki che va nei vari chakra non sempre rompe i blocchi che sono annidati in altre parti del corpo non direttamente connesse ai chakra principali ).
Successivamente ho intrapreso la via del pranic healing ( è la ci si focalizza molto sulla purificazione prima dell'immissione del prana ), dove viene spiegato tutto in modo molto coerente e direi scientifico e non uso più il reiki pur utilizzando per alcuni tipi di trattamenti la stessa energia "divina" del reiki.
Molte delle incomprensioni sul reiki derivano da coloro che iniziando un percorso di conoscenza hanno ancora le verità "parziali", ovvero conoscenze commisurate alla responsabilità che possono permettersi di mantenere.
Più vai avanti più ti rendi conto che quelle conoscenze si espandono, ed il reiki non è "nero malvagio" o "bianco assolutamente perfetto" ma solo uno strumento per la crescita con tutti i suoi limiti difetti, pregi e virtù .

Premesso che ognuno ha la propria interpretazione riguardo ciò che viene scritto, cercherò di essere più chiaro.
L'Anima sta facendo la propria evoluzione e sta vivendo la sua vita in cui nasce cresce e muore. In una fase della sua crescita necessita di incarnarsi impersonando, creando delle personalità che noi chiamiamo ego. Piano piano sia l'ego che l'anima si rendono conto di essere una cosa sola ed immancabilmente la personalità capisce di essere solo un ruolo e l'anima comprende l'utilità di quel ruolo.
Perchè l'anima vorrebbe che venga distrutto l'ego se è soltanto un vestito? Un ruolo? Alla morte della personalità si spoglia del ruolo ed è pronta per indossarne un altro.
Se l'anima si rende conto che il ruolo sta prendendo il sopravvento e quindi ha necessità davvero di distruggerlo come potrebbe comunicarlo alla personalità, se la stessa è in opposizione all'anima?
E' più probabile che la volontà, o meglio il desiderio di distruggere l'ego venga invece dall'esterno, dalle impressioni e vibrazioni dei piani sottili inferiori al causale per i quali entità che si stanno evolvendo necessitano che energie dei piani superiori vengono assorbite in quelli inferiori. Quindi in realtà non è che si vorrebbe distruggere veramente l'ego, semplicemente si vorrebbe staccare l'anima dalla monade portando in estremo il concetto di perdita di individualizzazione che l'anima esprime come qualità primaria. Dato che l'anima nasce proprio per esprimere la qualità dell'individualizzazione e l'ego esprime nei piani materiali tale qualità.
In definitiva c'è il rischio che proprio il desiderio di distruggere l'ego sia in netta opposizione con ciò che vuole l'anima, soprattutto quando tale distruzione avviene quando ego ed anima non sono consapevoli l'uno dell'altro.
Per la trasmutazione dell'energia sessuale.
Tutto fantastico a parole ma trasmutare l'energia sessuale, per la mia poca esperienza in materia, non significa rinunciare al piacere sessuale bensi rendere il desiderio sessuale un qualcosa di più completo.
E prima di farlo bisogna lavorare sulla propria consapevolezza e comprendere ciò che si desidera e perchè, altrimenti non trasmuti nulla semplicemente distruggi o crei ( meglio trasformi ) una energia in un altra senza cognizione di causa.

E' da un po che non scrivo, comunque leggendo gli ultimi interventi vedo che i temi sono rimasti sempre gli stessi.
Ego distrutto, trasmutazione e perizomi.
Senza Ego non si va da nessuna parte anzi a mio avviso si rimane ancorati al piano astrale per più tempo di quanto non si dovrebbe perchè soggetti alle forze esterne e non a quelle interne dei quali l'Ego è comunque una loro manifestazione.
Trasmutare per non pensare i perizomi?
Anche se capisco che è una battuta meglio pensare ai perizomi che trasmutare un qualcosa che non si è ancora pienamente compreso.

Ma farsi fare un trattamento di a distanza?
Penso che il problema sia la mancanza di operatori reiki nelle vicinanze per arrivare al punto di farsi un autotrattamento senza nemmeno avere il reiki.
In ogni caso credo che male non possa fare assolutamente, male che va non fa nulla e si riposa semplicemente ( tanto le posizioni da sdraiato più la musichetta tipica da reiky sono molto rilassanti ).

ma le prigioni non costano?

Mi sa che quello derivava dai composti aromatici che interferiscono con la produzione di testosterone nel maschio.